Un primo bilancio ad un anno dalla graduatoria del bando PNRR
Il 28 settembre del 2022 è sicuramente una data importante per le Green Communities italiane.
In quel giorno, infatti, sono state rese note le graduatorie del bando PNRR uscito il precedente 30 giugno, che sono andate a finanziare ufficialmente le prime 36 “comunità verdi” sul territorio del nostro Paese.
Un percorso lungo e articolato, che partendo dal collegato ambientale della Legge 221/2015, è finalmente giunto alla prima concreta attivazione delle Green Communities, almeno una per ogni Regione italiana sulle quasi 150 domande e progetti elaborati dai territori in risposta al bando del DARA.
La Green Community “Sinergie in Canavese” è stata selezionata come prima classificata tra le 12 aggregazioni territoriali della Regione Piemonte che hanno partecipato al bando.
Un risultato importante per il nostro territorio che già da tempo aveva maturato la propria predisposizione naturale verso i temi green: l’occasione del bando, però, è stata elemento di stimolo per avviare una vera aggregazione delle Amministrazioni locali della zona e per dare concreta motivazione verso l’elaborazione di una strategia comune relativa a tutti e nove gli ambiti tematici suggeriti dalla Strategia Nazionale.
Ad un anno dalla notizia del finanziamento, possiamo dire che il tempo è passato veloce e sono stati effettuati passi che non ci saremmo mai immaginati prima: non c’è dubbio che l’avvio di tutte le 19 azioni relative al nostro Piano Operativo sono un segno tangibile di quanto è stato fatto in questi 12 mesi, ma quello che maggiormente è importante da segnalare è che i territori uniti sotto la partnership “Sinergie in Canavese” hanno davvero cominciato a lavorare insieme, con un nuovo modello di governance e con un costruttivo spirito di comunità.
Ben sapendo che le sfide a cui siamo chiamati sono davvero impegnative, guardiamo ai prossimi 365 giorni con fiducia, con la speranza che ciò che abbiamo iniziato a realizzare rappresenti davvero un’opportunità fondamentale per lo sviluppo futuro dei nostri territori.